Coco’s world
Opening a Milano, Palazzo Morando, febbraio-maggio 2021.
Successive sedi da definire, in Italia e all’estero.
A cura di Federica Borghi e Michele Sancisi.
Il 2021 segnerà una ricorrenza importante per la storia del costume: i 50 anni della morte di Coco Chanel, la più importante protagonista della moda contemporanea, la figura che ha segnato l’inizio della modernità e creato una nuova eleganza, liberando la donna da secoli di artificio e costrizione.
Nel bellissimo Palazzo Morando – il museo del Comune di Milano dedicato a moda, immagine e costume – situato nel cuore del quadrilatero fashion milanese, verrà inaugurata nella primavera 2021 una mostra dedicata a Gabrielle e alla sua straordinaria eredità.
La mostra sarà basata sulla sua biografia di donna, appassionante come un romanzo, dalla quale discende l’eccezionale vitalità della sua estetica che ancora oggi trova eco in molti gli stilisti e in particolare nella grande moda italiana.
La mostra, intitolata Coco’s World, unirà alcuni momenti di esperienza immersiva, che ha rivoluzionato le tecniche espositive negli ultimi anni, ad un percorso multisensoriale e fisico, che permetterà al pubblico di percepire le “invenzioni” di Coco Chanel in campo visivo, ma anche tattile, olfattivo, sonoro.
Tramite immagini, oggetti, parole e varie stimolazioni sensoriali, il percorso ricostruirà la storia di Gabrielle e delle persone più legate a lei, in un viaggio ricco di stimoli artistici e culturali attraverso la storia del Novecento, che la stilista ha attraversato e plasmato con il suo genio.
Una serie di ambienti di varia dimensione ospiterà un percorso ragionato che condurrà per tappe il visitatore alla scoperta del mondo Chanel, attraverso sezioni e capitoli della vita e delle creazioni della protagonista, in uno sviluppo cronologico ma anche tematico.
L’allestimento sarà molto curato e raffinato, con un impianto teatrale volto a restituire la suggestione di una personalità complessa come il secolo nel quale ha vissuto la nostra protagonista, tanto artista, quanto imprenditrice e a suo modo fondatrice di una nuova filosofia dell’universo femminile.
I testi di corredo, con un approccio narrativo, saranno una chiave di accesso alle varie sezioni della mostra insieme ad altre stimolazioni ambientali e sensoriali. Per esempio la rivoluzione rappresentata dal tessuto jersey potrà essere toccata, mentre la seduzione del N°5 potrà essere inalata dai visitatori.
La mostra sarà corredata di laboratori tematici destinati a diversi tipi di utenza – dal gioco per bambini ad approfondimenti semi-professionali – che saranno gestiti dalle scuole di moda milanese e dalle università (inclusi gli Istituti Marangoni, Naba, IED, Raffles, ecc.) in appositi spazi al termine del percorso espositivo.